Breve guida PI – Il brevetto per le nuove varietà vegetali

Anche per la protezione delle varietà vegetali si ricorre a strumenti legali diversi, disciplinati da norme che negli ultimi anni sono state semplificate. Il settore dell’agricoltura e delle foreste ha quindi i propri strumenti per tutelare i propri trovati e gli uffici preposti sanno quanto sia importante economicamente riuscire ad avere una tutela in questo settore.

 

Può costituire  oggetto  del  diritto  su  una nuova varietà vegetale  un  insieme  vegetale  di  un taxon botanico del grado piu’ basso conosciuto  che,  conformandosi  integralmente  o  meno  alle condizioni  previste per il conferimento del diritto di costitutore può essere:

 

a) definito in base ai caratteri risultanti da un certo genotipo o da una certa combinazione di genotipi;

 

b) distinto da ogni altro insieme vegetale in base all’espressione di almeno uno dei suddetti caratteri;

 

c)  considerato come un’entità rispetto alla sua idoneità a essere riprodotto in modo conforme.

 

Certi che alcuni termini possono risultare complessi, si precisa in questa breve guida che per taxon si intende un raggruppamento di organismi reali, distinguibili sia dal punto di vista morfologico che genetico da altri e riconoscibili come unità sistematica, quest’ultima a sua volta può essere posizionata all’interno della struttura gerarchica della classificazione scientifica già nota o costituirne una nuova.