Brevetti, marchi, design, diritto d’autore e le altre forme di privativa di proprietà intellettuale sono espressione di innovazione e strumento spesso necessario per il trasferimento di nuove tecnologie e conoscenze.
Sia per le imprese, che per i centri di ricerca i diritti di proprietà intellettuale possono costituire un importante strumento di marketing, in quanto possono migliorare la percezione e l’apprezzamento dei risultati della ricerca sia industriale che accademica, oltre che per i prodotti o servizi in cui detti risultati vengono incorporati.
Generalmente, la tutela dalla proprietà intellettuale migliora l’immagine dei prodotti ed i consumatori tra prodotti simili preferiscono quello con un marchio registrato o quello contenente uno o più brevetti, perché segno di un elevato grado di innovazione e di attenzione per la ricerca e protezione di soluzioni nuove.
Gli intellectual property rights in particolare per le imprese costituiscono importanti beni immateriali iscrivibili in bilancio. In quanto diritti di esclusiva per l’uso di innovazioni possono generare entrate, sia mediante un impiego diretto da parte del titolare, sia per un uso indiretto, tramite la stipula di contratti di licenza, vendite o ipoteca.
Le tutele di natura industriale in Italia vengono concesse dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso la Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.