Innovazione: report 2013 sui Beni Immateriali della OECD – conclusioni

Sostenere gli investimenti nel capitale della conoscenza, nella crescita e nell’innovazione

 

Principali conclusioni

 

- Gli investimenti delle imprese nel KBC contribuiscono a stimolare la crescita e la produttività. Studi condotti per l’Unione europea e gli Stati Uniti mostrano che gli investimenti delle imprese nel KBC contribuiscono alla crescita media della produttività del lavoro per una quota percentuale dal 20 al 34%.

 

- Il capitale basato sulla conoscenza sta trasformando i fattori determinanti della competitività imprenditoriale. Nel settore automobilistico, per esempio, i software assumono una posizione sempre più preminente nel costo dello sviluppo di nuovi veicoli e la tecnologia dei veicoli di alta è basata su milioni di linee di codice informatico.

 

- I Paesi che investono maggiormente nel KBC sono anche più efficaci nella riallocazione delle risorse alle imprese innovatrici. In termini di quota del prodotto interno lordo (PIL), gli Stati Uniti ela Sveziainvestono due volte di più rispetto all’Italia e alla Spagna e le imprese che producono brevetti negli Stati Uniti e in Svezia attirano una proporzione di capitali quattro volte superiore rispetto a imprese simili in Italia e Spagna.

 

- Lo sgravio fiscale globale a favore della R&S delle imprese multinazionali, se si tiene conto della riduzione derivante dalle strategia di ottimizzazione fiscale internazionale dalle imprese multinazionali (MNE), potrebbe superare lo sgravio previsto dai Governi nel periodo in cui le misure d’incentivi fiscali hanno formulato tali misure d’incentivi fiscali. I Paesi potrebbero registrare perdite in termini di entrate fiscali derivate dai prodotti e servizi delle attività di R&S sovvenzionata e non trarre i frutti delle esternalità di conoscenze sul piano interno legate alla produzione. Dobbiamo altresì riconoscere il fatto che i Paesi si appoggiano sempre più spesso sugli incentivi fiscali per svilupparela R&S e che ciò potrebbe aumentare l’ammontare delle entrate fiscali non percepite in assenza di una commisurata crescita dell’innovazione.

 

- Inoltre, le imprese che non appartengono a un gruppo multinazionale – in particolare le nuove imprese di piccole dimensioni – potrebbero trovarsi in una posizione competitiva svantaggiata rispetto alle imprese multinazionali, nello svolgimento e nello sfruttamento di attività di R&S. Un maggior numero di dati è altresì necessario per stimare l’ammontare dei redditi che sono trasferiti verso Paesi con bassi livelli di tassazione o senza sistema di tassazione mediante la pianificazione fiscale delle imprese multinazionale in materia di R&S.

 

- Le industrie basate sul KBC fanno emergere nuove questioni per la politica della concorrenza, in particolare nel settore dell’economia digitale in cui la concorrenza è diversa da quella degli altri settori per alcuni aspetti.

 

- I diritti di proprietà intellettuale (DPI) sono una condizione quadro sempre più importante per investire nel KBC. Tuttavia, i DPI non riescono sempre a seguire il ritmo dei cambiamenti tecnologici – molti sistemi di copyright, per esempio, sono stati concepiti per un universo di produzione su supporto cartaceo e di stampa tipografica e potrebbero frenare lo sviluppo di nuovi servizi digitali.

 

- Nei diversi Paesi, si riscontra una correlazione positiva tra valore di mercato delle imprese e investimenti nel capitale basato sulla conoscenza. Tuttavia, i rapporti finanziari aziendali forniscono informazioni limitate sugli investimenti delle società nel capitale della conoscenza e ciò potrebbe ostacolare la finanza d’impresa e indebolire il governo societario.

 

- Una conoscenza più approfondita del processo d’innovazione e di crescita e migliori politiche in materia esigono una migliore misurazione del capitale della conoscenza affiancata da linee guida di misurazione comuni.

 

- La crescita degli investimenti delle imprese nel capitale basato sulla conoscenza rende ancora più importante un’adeguata formulazione delle politiche del capitale umano. Il capitale umano è il fondamento del capitale basato sulla conoscenza, la programmazione informatica per esempio è essenzialmente un’espressione della perizia umana tradotta in codice.

 

- L’aumento del KBC ha notevoli implicazioni per l’occupazione e la disuguaglianza dei redditi. Un’economia fondata sul capitale della conoscenza ricompensa le competenze e le persone che realizzano mansioni manuali e cognitive creative, ma potrebbe altresì ricompensare gli investitori (che sono proprietari di gran parte del KBC) oltre ai lavoratori.

 

 

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© OECD

Traduzione a cura della Sezione linguistica italiana.

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© OECD (2013), Supporting Investment in Knowledge Capital, Growth and Innovation, OECD Publishing.

doi: 10.1787/9789264193307-en

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http://www.oecd-ilibrary.org/industry-and-services/supporting-investment-in-knowledge-capital-growth-and-innovation_9789264193307-en