Sostenere gli investimenti nel capitale della conoscenza, nella crescita e nell’innovazione
Principali raccomandazioni
- Ottenere un quadro di condizioni di base adeguato per gli investimenti nel capitale basato sulla conoscenza, è un obiettivo essenziale. Peraltro, in termini finanziari, tale obiettivo può essere una tappa poco onerosa per i poteri pubblici. Occorrono condizioni generali adeguatamente formulate al fine di creare e mantenere posti di lavoro ad alto valore aggiunto nelle catene globali del valore (le cosiddette GVC).
- Mercati dei prodotti e del lavoro ben funzionanti e sistemi d’indebitamento e di finanziamento azionario nelle prime tappe d’investimento delle imprese, sono essenziali per incoraggiare gli investimenti nel KBC. Analogamente, è importante che leggi sul fallimento non penalizzino eccessivamente lo stato d’insolvenza per incoraggiare gli investimenti basati sulla conoscenza.
Nell’area dell’OCSE l’allentamento della severità della legislazione sul fallimento dal livello più alto verso un livello medio, potrebbe contribuire ad aumentare di circa il 35% i flussi di capitale per le imprese che depositano brevetti.
- I policy maker dovrebbero adottare una definizione più estesa dell’innovazione, superando la visione convenzionale che attribuisce un ruolo preminente alla R&S. Altre forme di capitale della conoscenza come la progettazione, i dati e il capitale organizzativo (competenze economiche), dovrebbero far parte degli obiettivi delle politiche pubbliche.
- I poteri pubblici dovrebbero prendere misure favorevoli allo sviluppo e alla commercializzazione di nuove idee da parte delle imprese, attenuando l’impatto dei costi del fallimento e incoraggiandole a sperimentare potenziali opportunità di crescita.
- Sarebbe opportuno applicare un miglior piano di crediti d’imposta nel settore della R&S e dedicare maggiore attenzione alle imprese autonome che non le hanno opportunità di pianificazione fiscale internazionale di cui beneficiano le imprese multinazionali e nello stesso tempo ridurre le agevolazioni fiscali involontarie a favore delle multinazionali nell’uso del capitale della conoscenza.
- I Governi possono prendere misure per facilitare il reporting imprenditoriale degli investimenti nel capitale basato sulla conoscenza. Nel breve termine, i Paesi sono incoraggiati a sviluppare ulteriori misure mediante i conti satellite (CST) al fine di mantenere la comparabilità internazionale del PIL.
- Le politiche della concorrenza dovrebbero rendere conto adeguatamente della concorrenza tra fornitori di piattaforme; far decadere le norme del mercato del lavoro che ostacolano inutilmente la concorrenza; applicare efficacemente la legislazione sulla concorrenza che proteggerà e incoraggerà l’innovazione.
- Creare un valore economico derivato da ampie serie di dati è all’avanguardia dell’innovazione imprenditoriale. I Governi dell’area OCSE devono rafforzare le iniziative volte ad attuare politiche coerenti nel campo della protezione della privacy, dell’accesso agli open data, delle infrastrutture di tecnologia dell’informazione e delle comunicazioni (TIC) e delle competenze TIC.
- Nelle economie sempre più fondate sui beni della conoscenza, i sistemi di proprietà intellettuale devono essere sostenuti da politiche favorevoli alla concorrenza e da sistemi giudiziari efficienti.
Sarebbe altresì opportuno trovare una soluzione per risolvere la questione dell’erosione della qualità del brevetto (per esempio, verificare che i brevetti siano l’esatto riflesso delle innovazioni). Un mutuo riconoscimento e una comparabilità internazionale maggiori sono necessari tra sistemi di diritti di proprietà intellettuale.
© OECD
Traduzione a cura della Sezione linguistica italiana.
La riproduzione della presente sintesi è autorizzata sotto riserva della menzione del Copyright OCSE e del titolo della pubblicazione originale.
Le sintesi sono traduzioni di stralci di pubblicazioni dell’OCSE i cui titoli originali sono in francese o in inglese.
Sono disponibili gratuitamente presso la libreria online dell’OCSE sul sito www.oecd.org/bookshop
Per maggiori informazioni contattare l’Unità dei Diritti e Traduzioni, Direzione Affari Pubblici e Comunicazione rights@oecd.org Fax: +33 (0)1 45 24 99 30.
OECD Rights and Translation unit (PAC)
2 rue André-Pascal, 75116
Paris,France
Website www.oecd.org/rights
Il testo integrale in lingua inglese è disponibile online sul sito OECD iLibrary!
© OECD (2013), Supporting Investment in Knowledge Capital, Growth and Innovation, OECD Publishing.
doi: 10.1787/9789264193307-en
La pubblicazione integrale è disponibile all’indirizzo: